Cannes 2025. Panahi vince la Palma, i Dardenne si accontentano della miglior sceneggiatura Il regime degli ayatollah ha cercato in ogni modo di farlo smettere, vietandogli di girare film, mettendolo agli arresti domiciliari, ritirandogli il passaporto. Ma il regista iraniano vince con “A simple accident”. Il generatore salva il festival. In una classifica per nazioni, ha vinto il Brasile Mariarosa Mancuso 25 MAG 2025
popcorn Due film contro la tirannia In cima alla classifica di Cannes il film di Sergei Loznitsa “Due procuratori” e quello di Jafar Panahi “It was just an accident”. La dittatura staliniana e quella iraniana. In fondo, “Eddington” di Ari Aste. Pochi applausi anche per Mario Martone Mariarosa Mancuso 23 MAG 2025
Cannes '25 Brave June Squibb e Scarlett Johansson. “Fuori” è bocciato e l'Italia è già pronta a recriminare Squibb farà 96 anni a novembre, ed è eccezionale. Johansson l'ha arruolata per il suo primo film, che è uno strepitoso successo (e ha una lunghezza umana). A Mario Martone è toccata una stella su Screen International: assicurato il lamento sui francesi che ci odiano. Dopo "L'arte della gioia", un altro lavoro su Goliarda Sapienza, con Valeria Golino Mariarosa Mancuso 22 MAG 2025
Cannes '25 Lo splendente bianco e nero su Godard. Ma resta in testa il film sul terrore staliniano Ne "La trama fenicia" Wes Anderson torna a girare sui treni, ma ora basta. "Nouvelle Vague" di Linklater rievoca l’alba ribelle del cinema francese: Godard, Truffaut e Seberg rivivono in un bianco e nero brillante, tra cinefili radicali, dialoghi improvvisati e leggerezze da buffet Mariarosa Mancuso 20 MAG 2025