le dichiarazioni Meloni dal G7: "Impedire che l'Iran diventi una potenza nucleare. Putin mediatore? Non è un'opzione" Dalla guerra in medio oriente al conflitto in Ucraina, la premier fa il punto sui principali dossier internazionali al margine del G7: "Credo sia il momento giusto per una tregua a Gaza. I dazi americani? Dialogo franco, si troverà una soluzione" Redazione 18 GIU 2025
Editoriali Sanità a gettoni: manca il decreto attuativo per le nuove assunzioni Il Servizio sanitario nazionale (Ssn) è allo stremo: stretto tra l'addio ai medici "gettonisti" e il cronico sottodimensionamento degli organici. Serve un effettivo superamento del tetto di spesa, una velocizzazione dei concorsi e investimenti per migliorare le condizioni lavorative Redazione 18 GIU 2025
editoriali L’unica affinità tra Merz e Merkel Il cancelliere stanzia un miliardo sull’integrazione. Il piano dell’Einbürgerung Redazione 18 GIU 2025
editoriali Un G7 senza voce. L’unico è Merz, che sull’Iran dice quello che l’Ue non ha il coraggio di dire "Questo è il lavoro sporco che Israele sta facendo per noi", interviene al summit il cancelliere tedesco. Lanciando un ultimatum che stona con le remore sul diritto internazionale e la solita retorica europea sulle soluzioni diplomatiche Redazione 17 GIU 2025
l'errore in aula Il governo va sotto alla Camera su una mozione per attrarre i ricercatori in Italia: "Ci siamo sbagliati a votare" Approvato il testo presentato da Italia Viva. Votano a favore tutti i deputati dei partiti di maggioranza: "Avevamo percepito che il parere del governo fosse favorevole", dice il meloniano Gianluca Vinci Redazione 17 GIU 2025
Editoriali Intorno al caso Ceccanti e al congresso autoconvocato del Pd a Pisa La maggioranza del Partito democratico non si pone dei limiti nella sua volontà di distruggere la minoranza riformista. Il clima è quello di una resa dei conti definitiva Redazione 17 GIU 2025
Editoriali Francesi, prendete appunti da Tsahal Altro che coprire gli stand israeliani al Salone Le Bourget, Parigi farebbe bene a osservare e imparare dal sistema di Difesa all’avanguardia dello stato ebraico e dalle sue ultime operazioni contro gli impianti nucleari iraniani Redazione 17 GIU 2025
Editoriali Il rischio di uno choc petrolifero Il prezzo del greggio è molto volatile e gli occhi sono puntati su Hormuz, la cui chiusura potrebbe avere un impatto sui flussi di petrolio dal Golfo Persico – da cui passa un terzo del commercio mondiale di petrolio via mare. Così i prezzi potrebbero salire oltre i 120 dollari al barile. Il primo paese a cui non conviene questo scenario è l'Iran Redazione 17 GIU 2025
Editoriali Due pesi, due garantismi. Sulla sindaca di Prato la sinistra è stata esemplare, ma sul resto? Ilaria Bugetti è finita al centro di un'inchiesta per presunti scambi di favori con un imprenditore influente del distretto tessile e il comportamento della sinistra è stato impeccabile. Stessa cosa ci si aspettava quando è successo a Giovanni Toti. Ma il garantismo sembra una bandiera da agitare a seconda della convenienza Redazione 17 GIU 2025
il vertice La guerra in medio oriente irrompe al G7 in Canada Sul tavolo del summit di Kananaskis anche la minaccia americana di nuovi dazi, che continua a pesare sull'economia globale, e il conflitto in Ucraina, con un possibile faccia a faccia fra Trump e Zelensky. Il presidente ucraino sarà alla cena del vertice Nato dell'Aja a fine mese Redazione 16 GIU 2025